Home office: l’importanza della luce quando lavori da casa
L’illuminazione corretta dell’area di lavoro da casa è un elemento fondamentale per trasformare l’ambiente, rendendolo pratico e funzionale. Scopriamo insieme perché.
La trasformazione digitale che coinvolge tutti i settori della società ha prodotto il crescente fenomeno dell’home working. Per il lavoro da casa, la progettazione di un angolo della casa ho addirittura di un intero ambiente che sia efficiente e funzionale è un aspetto cruciale da molteplici punti di vista.
Lo spazio usato per lavorare da casa, detto anche home office, dovrebbe essere un luogo di concentrazione e ispirazione, che possa aiutare a lavorare e collaborare con i colleghi e permetteredi raggiungere gli obiettivi lavorativi prefissati:
Fra tutti i fattori da considerare in tale contesto (silenziosità, confort della seduta, piano di lavoro e altro ancora), l’illuminazione emerge come un elemento di particolare rilevanza: l’impatto di questo elemento non è solo di stampo estetico, ma ha un effetto anche sulle performance lavorative e sulla qualità della vita.
La luce: un elemento di design essenziale
Quando si tratta di progettare l’angolo della casa dedicato all’home office, la luce dovrebbe essere considerata un elemento di design chiave, non solo un aspetto funzionale: la giusta illuminazione può trasformare lo spazio, creare la giusta atmosfera e migliorare il comfort visivo.
Inoltre, è necessario distinguere tra luce naturale e luce artificiale: due elementi ugualmente importanti che, ben integrati, sono in grado di dare la miglior esperienza visiva possibile a qualsiasi ora del giorno.
Infine, la scelta e la disposizione di lampade da tavolo, lampade a soffitto o da terra deve essere valutata attentamente in base alle specifiche esigenze dell’ambiente di lavoro. In qualsiasi caso è fondamentale assicurarsi che la luce non sia causa di riflessi fastidiosi sullo schermo del computer e ombre inopportune sul piano di lavoro.
La luce naturale
La luce naturale è quella fornita dal sole ed è una sorgente di illuminazione inimitabile nonché fonte di energia vitale inesauribile, in grado di portare forza, ispirazione e produttività nel contesto dell’home office.
Per questo motivo, una delle prime considerazioni nella progettazione di un home office dovrebbe essere l’ubicazione della scrivania in prossimità di finestre o vetrate che possano far godere il più possibile della luce solare. Quest’ultima, non solo conferisce una distribuzione uniforme della luce all’interno dello spazio, ma influisce positivamente anche sulla sfera emotiva e fisica degli individui, promuovendo un miglioramento dell’umore, una riduzione dell’affaticamento visivo e favorendo una connessione con l’ambiente esterno.
Illuminazione artificiale: scegliere il meglio
Ad integrazione della luce naturale è importante disporre di una buona fonte di illuminazione artificiale in grado di sopperire alla prima durante le giornate più uggiose o nelle ore meno luminose della giornata.
La luce artificiale è composta da due componenti:
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- La luce generale;
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- La luce d’accento.
La prima si ottiene con lampade a sospensione o da terra che diffondono una luce in modo omogeneo nell’area circostante, mentre, la seconda tipologia si riferisce ad un fascio luminoso più intenso che si concentra in un’area specifica. Nel caso di un home office, la luce d’accento sarà direzionata sulla scrivania grazie al posizionamento di lampade da tavolo direttamente sulla superficie di lavoro.
La scelta dell’illuminazione artificiale richiede che vengano valutati fattori come:
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- La tipologia di lampada;
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- La posizione relativa di tutti i punti luce in relazione alla geometria della stanza e alla presenza o meno della luce naturale;
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- Le caratteristiche tecniche delle lampadine.
In merito a quest’ultimo punto si rammenta che la temperatura del colore della luce è un aspetto fondamentale: le tonalità più calde, nel range dei 2700-3000 Kelvin, sono rilassanti e confortevoli, mentre le tonalità più fredde (5000-6500 Kelvin) sono energizzanti e stimolanti.
Nel caso in cui uno spazio sia dedicato a più funzioni, una combinazione di entrambe le temperature di colore può fornire la flessibilità necessaria.
La lampada da tavolo più idonea per l’home office
Parlando di illuminazione, una lampada da tavolo è quanto di più versatile esista: con una lampada da tavolo di Emporium è possibile creare un’atmosfera accogliente e rilassante oppure o una più professionale nel caso in cui attenzione e concentrazione siano il goal principale.
Le lampade da tavolo Emporium nascono per integrarsi perfettamente sia con arredamenti tradizionali che con quelli moderni e di stampo minimalista.
Ad esempio, LUCIENNE di Emporium è una lampada da tavolo senza fili ideale per illuminare la scrivania e la tastiera del computer durante il giorno e poi essere usata come luce da lettura di sera, grazie al fatto che può essere spostata facilmente. LUCIENNE è proposta nelle varianti colore: Nero, Tortora, Acqua Marina, Azzurro Polvere, Verde Salvia, una gamma cromatica ampia e raffinata che aggiunge originalità e stile alla zona di lavoro da casa.
Lampade a sospensione per l’area home office
Per l’illuminazione generale, Emporium si distingue per la quantità di stili e modelli proposti: come SURI, la lampada a sospensione dal design semplice e lineare con paralume cilindrico in cotone disponibile nelle nuances sabbia, bordeaux, cenere e tortora per arrivare a modelli più complessi e contemporanei come KARTIKA.
La lampada a sospensione KARTIKA di Emporium è realizzata con pannelli rettangolari in cristallo acrilico che, grazie alla loro disposizione, permettono alla luce di filtrare in modo uniforme diffondendosi piacevolmente in tutta la stanza.